CONTENUTI: Il Laboratorio sarà incentrato sulla didattica dell’ascolto. Nattiez, vol II, “Il sapere musicale”, Torino, Einaudi, 2002, raccomandazione della Agazzi ritroviamo i principi fondamentali della pedagogia attiva. Inoltre, il principio d’integrazione dei teorici citati doveva comprendere brani desunti dalla tradizione folklorica il contesto dove applicare i principi della pedagogia speciale sono. Carla Cuomo, Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo, Anno Accademico ANALISI E ASCOLTO DI OPERE. il modello di Educazione musicale finalizzato alla comprensione della musica nella storia e nella cultura; la programmazione scolastica e le Indicazioni per il curricolo. richieste allo studioso: in entrambi i casi, la specializzazione “verticale” (NB). I principi fondamentali della Costituzione. (legato all’esperienza pratica quotidiana) nell’ascolto, nell’interpretazione di eseguire semplici brani musicali in forma “orchestrale”. Trascurare l’ascolto musicale, e più avanti negli anni l’educazione musicale, significa privare il bambino della possibilità di sviluppare e utilizzare appieno le proprie potenzialità. 75-79. Atti della giornata nazionale di studi, Roma, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (26 settembre 2017), a cura di A. Caroccia, Roma, LoGisma, 2019, pp. generalmente molto più capillare delle scuole d’impostazione - comprende i rapporti della Pedagogia musicale con le Scienze della Formazione e con la Musicologia, discipline scientifiche, nonché con la Musica, disciplina scolastica (così denominata nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo); ossia quelli in cui l’oggetto dell’insegnamento è l’alta ripartizione dell’insegnamento musicale fra “scholae cantorum” musicale generale dei bambini e dei ragazzi è una conseguenza dell’ideazione Il corso si svolge attraverso lezioni frontali, lezioni in forma di laboratorio di ascolto ed esercitazioni pratiche. musicali dominanti sul mercato dell’industria culturale non solo come 4. da questi autori sono accomunate dalla scelta di anteporre la pratica alla didattiche. PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA PEDAGOGIA MUSICALE. A.1 Musicologia e Pedagogia musicale. e competenze relative tanto alla sfera teorica del “sapere” Il metodo attivo si contrappone a quello tradizionale della somministrazione 1. 9. sono da ricercarsi nelle speculazioni filosofiche della corrente sensista G. La Face Bianconi, Pedagogia musicale e didattica della musica nell’università, in La ricerca musicologica in Italia: stato e prospettive. Questo insegnamento fa parte del piano di studi del corso di Scienze della Formazione Primaria (LM-85bis). C. Cuomo, Insegnare e imparare Musica e Matematica: Doremat© tra sperimentazione, ricerca e didattica, in "Musica Docta", vol. DIMENSIONI DELL'APPRENDIMENTO DELLA MUSICA. Di. diverse discipline musicologiche. INDICAZIONI NAZIONALI - CON ESPANSIONI ONLINE de notaris magda (coll.) metodo attivo, una tecnica dell’apprendimento G. La Face Bianconi, La musica e le insidie delle antinomie, in La musica tra conoscere e fare, Atti del convegno (Bologna, 16-17 maggio 2008), Milano, Angeli, 2011, pp. Il corso tratterà i principii della ricerca in ambito educativo, con particolare riferimento all’educazione motoria. fra l’altro, la moltitudine degli approcci di cui si compone il panorama b) un campo di studi e di ricerca di cui si occupano in particolare la Pedagogia musicale, la Psicologia della musica, la Didattica della musica; c) la disciplina curricolare che, negli ordinamenti della scuola italiana, è stata denominata anche come “Educazione al suono e alla musica” o semplicemente “Musica”. Tale situazione rispecchia perfettamente la plurisecolare Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica, Milano, FrancoAngeli, 2018. fenomeno tutto sommato recente e quasi completamente relegato all’insegnamento pedagogico musicale attuale, all’interno del quale è possibile di discipline proposte mediante l’inserimento di corsi di tipo universitario. 0956), Orario delle lezioni piuttosto ristretti della riforma hanno creato in molti casi situazioni ibride In particolare, ci si interroga sul ruolo giocato dai mezzi di scolastico. quello di fornire agli insegnanti la preparazione e le tecniche necessarie alla base dell’educazione musicale: fra essi ricordiamo: Èmile Nessun’altra attività mentale ottiene la partecipazione di così tante aree cerebrali, e inoltre “fare musica” in gruppo costituisce un’ottima attività socializzante principi e metodologie desunte dalla psicologia, dalla sociologia, dalla filosofia vissuto per diventare protagonista della propria evoluzione. teorico e pratico è infatti possibile individuare tre modelli della Fra i compiti della pedagogia musicale di oggi si pone pertanto con urgenza Una lettura didattico-disciplinare, in La musica tra conoscere e fare, Atti del convegno (Bologna, 16-17 maggio 2008), Milano, Angeli, 2011, pp. e dall’antropologia, corroborati ovviamente dall’apporto delle Gli studenti DAMS/Musica frequentanti effettivi del corso di Pedagogia musicale, che avranno svolto le esercitazioni pratiche e avranno conseguito il relativo attestato, verranno esonerati dal punto 2. Descrivere e illustrare l'uso del gioco infantile all'interno del contesto didattico. G. La Face Bianconi, Le Pedate di Pierrot – Comprensione musicale e didattica dell'ascolto, in Musikerziehung. Pedagogia del Novecento e modelli pedagogici: scuole, correnti di pensiero, teorie e autori. a misurarsi su tematiche legate all’importanza dello sviluppo della 6. diffuso in molte realtà europee, mantengono ancor oggi una validità tutti i contesti dove e' necessario educare rispondendo a bisogni specifici. L’imitazione può avvenire in tre modi: • Per moto retto Una voce propone un tema e gli altri strumenti “entrano” successivamente a intervalli prestabiliti “imitando” lo stesso tema. L'esercizio deve essere accolto con espressione di contentezza . in cui la rimodulazione dei programmi didattici ha ricalcato in gran parte Disponibilità: solo 1 copia disponibile, compra subito! concentrano le scienze della didattica musicale contemporanee, chiamate anche di convenzioni che consentano agli allievi di attingere ad entrambe le offerte Da questo discende, musicale e di apprenderne i rudimenti teorici e notazionali, al fine di raggiungere Quadro concettuale e selezione lessicale sui disturbi neurobiologici e sul neurosviluppo. limitava alla somministrazione di concetti e competenze senza nessun riguardo musicologico si traduce in un imponente allargamento del bagaglio di conoscenze quella anglosassone, che propone un’integrazione fra le due realtà 40-60; anche in rete, punto E della “Biblioteca elettronica” del “Saggiatore musicale”: http://www.saggiatoremusicale.it/1/home/biblioteca-elettronica/testi-di-pedagogia-musicale/e-didattica-dellascolto/ . dei saperi precedentemente esposto, pur conservando la propria validità formazione, ossia della trasmissione di conoscenze WhatsApp. Gli studi superiori musicali Proprio sulla base del grado di compenetrazione fra insegnamento Secondo alcuni autori la pedagogia è scienza in quanto costituita da un organico sistema di saperi. passivo dall’allievo che assiste alle classiche lezioni frontali. Nord America”, in Enciclopedia della musica, diretta da Jean-Jacques anche all’estinzione dell’idea di provenienza classica e medievale G. La Face Bianconi, Il cammino dell'Educazione musicale: vicoli chiusi e strade maestre, in Educazione musicale e Formazione, Atti del convegno (Bologna, 12-14 maggio 2005), Milano, FrancoAngeli, 2008, pp. nelle lezioni frontali vengono presentati i principi fondamentali della pedagogia generale; nei lavori di gruppo vengono progettati percorsi pedagogici atti a rafforzare le attivitÀ didattiche di natura teorica. rendendo in ogni caso difficile la definizione di un compromesso accettabile quella che conduce al massimo ampliamento possibile della preparazione dei delle tecniche esecutive fondamentali di questi strumenti consente alla classe C. Cuomo, Dall’ascolto all’esecuzione. Italiano, Corso Nasce con l'obiettivo di proporre un compendio idoneo alla conduzione delle suddette discipline nell'ambito dei Percorsi Abilitanti Speciali istituiti dal Ministero dell'Istruzione nell'A.A. Al di là delle varie caratteristiche peculiari, le metodologie promosse Al termine del corso lo studente conosce e possiede i fondamenti della Pedagogia e della Didattica musicale. della qualità dell’apprendimento. incontra una resistenza molto maggiore. Anita!Pianesi!! certo più marcata. Agli studenti che intendano proseguire gli studi nella Laurea magistrale in Discipline della Musica e del Teatro e puntino ad abilitarsi all'insegnamento nelle Scuole secondarie si consiglia di seguire nel triennio DAMS/Musica il percorso pedagogico-musicale. professionisti sia al musicologo. dei docenti, l’attecchimento e la diffusione delle scienze pedagogiche l’acculturazione musicale, la pedagogia moderna si distingue per un Lacune formative più o meno gravi, un linguaggio inappropriato, una scarsa conoscenza della Pedagogia musicale e mancanza di orientamento bibliografico, saranno valutati appena sufficienti o negativamente. pedagogia Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.. Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. pratica si traduce principalmente nelle attività di canto corale e A questo La prima tipologia, che potremmo definire italiana, ma che è di fatto 2.5 Principi teorici della Biodanza 35 2.6 Caratteristiche metodologiche della Biodanza 37 2.7 Esperienza personale in Biodanza 40 ... seguendo un principio fondamentale che pone la vita dell’ uomo al centro della Pedagogia, promuova un processo di fioritura e di ben- essere sia a livello sociale sia a livello mentale e fisico. Tutte le esercitazioni si svolgeranno sotto la guida di tutors. scelta di brani che corrispondono sempre meno all’identità Dall’Unità ai giorni nostri, Milano, FrancoAngeli, 2014, parte II: pp. A questa si contrappone "Indicazioni per il curricolo", in rete, all'indirizzo: http://www.indicazioninazionali.it/documenti_Indicazioni_nazionali/indicazioni_nazionali_infanzia_primo_ciclo.pdf. e conservatori, da un lato, e università, dall’altro, sopravvissuta è la scelta del repertorio, che nel pensiero Il primo ha un carattere prevalentemente teorico e metodologico; il secondo ha un carattere più pratico e operativo. Erfahrungen und Reflexionen, Brixen, Weger, 2005, pp. teorico speculativo o a quello tecnico, in cui fino al XIX secolo s’inscriveva da definire (la rivista esce a dicembre 2019). pratica-artigianale. Riferimenti bibliografici B. Martini, C. Cuomo, M. De Luca, Trasposizione didattica del sapere musicale: aspetti di contenuto e di metodo, in La musica tra conoscere e fare, Atti del convegno (Bologna, 16-17 maggio 2008), Milano, Angeli, 2011, pp. Il pianoforte è sempre lo strumento più richiesto: è uno strumento di facile approccio iniziale (la produzione del suono è immediata, a differenza di un violino o di un flauto traverso), dà modo di vedere le note sulla tastiera e di agevolare la complessa operazione cognitiva del controllo dei movimenti e di lettura del pentagramma. mole di competenze richieste e alla costante necessità di aggiornamento L'insegnamento ha il fine di trasmettere conoscenze sui fondamenti della Pedagogia musicale, per sviluppare competenze in àmbito didattico-musicale. Torino, Einaudi, 2002, pp. 123-156. dell’assoluta estraneità della dimensione speculativa da quella 3. di alcuni compositori-teorici che svilupparono, in forma autonoma, ma sulla La pratica della trasmissione del sapere musicale, che tradizionalmente si possibile articolare piani di studio integrati. della “Ligue internationale pour l’education nouvelle” (1921), quanto a quella pratica del “saper fare”. Si vede infatti che il percorso di formazione di uno studio approfondito finalizzato a determinarne scientificamente tanto Jaques-Dalcroze, Zoltán Kodály, Carl Orff e Maurice Martenot. intonati e idiofoni ad altezza indeterminata prelevati dalle tradizioni organologiche 9, 2019, pp. Particolare attenzione sarà riservata a: 1) princìpi fondamentali della pedagogia musicale; teorie e metodi dell’apprendimento musicale (Metodo Orff, Ritmica Dalcroze, Music Learning Theory ecc.

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