[50] [215] Al contrario, John McGuckin, uno storico della chiesa, dice che Maria assorbì dei tratti superficiali di queste dee, come l'iconografia, ma che le basi fondamentali del suo culto erano strettamente cristiane. [senza fonte]. [16], Il ruolo di Iside come protettrice di Osiride da Set diventò parte di un aspetto più grande e agguerrito del suo personaggio. Iside è quindi la mitologica madre e moglie dei re. [128], Più di una dozzina di dei egizi erano venerati fuori dall'Egitto in tempi ellenistici e romani in una serie di culti, anche se molti erano minori. Quando la cultura ellenistica fu assorbita da Roma nel primo secolo a.C., il culto di Iside diventò parte della religione romana. Aiutò a civilizzare il mondo, istituì il matrimonio e insegnò alle donne le arti domestiche. Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Osiride era il dio egizio degli inferi, oltre che della fertilità. Allo stesso tempo, i filosofi ellenici vedevano frequentemente il principio unificatore e astratto del cosmo come divino. [202] L'Isia fu celebrata almeno fino al tardo 417 d.C.,[203] e il Navigium Isidis durò fino al VI secolo d.C..[204] Col passare del tempo, il significato religioso delle festività romane fu dimenticato o ignorato, anche se gli usi continuarono. Studies Dedicated to the Memory of Jan Quaegebeur, The Death of Demotic Redux: Pilgrimage, Nubia, and the Preservation of Egyptian Culture, Honi soit qui mal y pense: Studien zum pharaonischen, griechisch-römischen und spätantiken Ägypten zu Ehren von Heinz-Josef Thissen, Philae and the End of Ancient Egyptian Religion, The Cult of Isis in the Roman Empire: Isis Invicta, Gods and Men in Egypt: 3000 BCE to 395 CE, Ancient Nubia: African Kingdoms on the Nile, Isis Magic: Cultivating a Relationship with the Goddess of 10,000 Names, Kingship and the Gods: A Study of Ancient Near Eastern Religion as the Integration of Society & Nature, Religion in Roman Egypt: Assimilation and Resistance, The Laments of Horus in Coptic: Myth, Folklore, and Syncretism in Late Antique Egypt, Antike Mythen: Medien, Transformationen und Konstruktionen. [33], Nei periodi Tardo, Tolemaico e Romano, molti templi contenevano un mito della creazione che adattava idee sulla Creazione in modo da dare ruoli primari a divinità locali. [21] In testi più recenti, usa i suoi poteri di trasformazione per combattere e distruggere Set e i suoi seguaci. Gli isiaci a volte mostravano la loro devozione non regolarmente, cantando odi a Iside nelle strade o, come forma di penitenza, dichiarando i loro misfatti in pubblico. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 3 lug 2020 alle 00:16. Alcuni pensatori del rinascimento elaborarono questa prospettiva su Iside. Osiride risorse e divenne (secondo alcune tradizioni) il dio dell'oltretomba. Appaiono anche come Nibbi o come donne con le ali di Nibbio. Nell'iconografia, per sincretismo, è rappresentata spesso come un falco o come una donna con ali di uccello e simboleggia il vento. [40] Era spesso fatto di diaspro rosso, e paragonato al sangue di Iside. Ricerca - Definizione. Lei e i suoi fratelli, Osiride, Set e Nefti, sono l'ultima generazione degli Enneadi, nati da Geb, dio della terra, e Nut, dea del cielo. Successivamente Iside venne assimilata con molte divinità femminili locali, quali Cibele, Demetra e Cerere, e molti templi furono innalzati in suo onore in Europa, Africa e Asia. […] Sei tu la Signora della Terra […] Tuttavia, il nome "Isiaco" era usato raramente. Non era completamente integrata nel Pantheon greco, ma fu comparata diverse volte con una grande varietà di figure mitologiche greche, come Demetra, Afrodite o Io[137] Il culto di Demetra aveva una influenza ellenizzante particolarmente importante sul culto di Iside dopo il suo arrivo in Grecia. [68], Il cristianesimo divenne la religione principale dell'impero romano, incluso l'Egitto, durante il IV e V secolo d.C.. Come altre dee, per esempio Hathor, fungeva anche da madre per i morti, dandogli protezione e nutrimento. [179], Templi dedicati a dei egizi situati al di fuori dell'Egitto, come la Basilica rossa di Pergamo, il Tempio di Iside di Pompei, o l'Iseum Campense a Roma, erano costruiti in uno stile molto greco-romano, ma, come i templi egizi, erano circondati da grandi corti chiuse da muri. Alla fine, Iside ridà vita e respiro al corpo di Osiride e ha un rapporto sessuale con lui, in cui concepisce loro figlio, Horus. Come dio dell'agricoltura, veniva festeggiato nel mese di khoiak, quando si effettuava la raccolta del grano, i cui germogli simboleggiando la sua resurrezione e che venivano anche usati in ambito funerario nella statuetta detta "Osiride vegetante". Forme riadattate di culto dell'antica dea egiziana riemersero in età illuministica negli ambienti della massoneria, soprattutto francesi, che l'assimilarono alla dea Ragione, quale divinità laica e naturalistica che impersonava,[250] incarnandoli, i principi teorici del deismo. [153] La pretesa che fosse unica aveva il fine di enfatizzare la sua grandezza, piuttosto che fare una precisa affermazione teologica. Evidenza che le due avevano molte sfere di influenza in comune, come l'agricoltura e la protezione dei marinai. Iside convogliò in se molti tratti di altre divinità, particolarmente di Hator, un'importante dea dei secoli precedenti. I pericoli che Horus affronta durante la sua infanzia sono un tema ricorrente negli incantesimi di guarigione, in cui gli sforzi di Iside per guarirlo vengono estesi ad ogni paziente. [185] Iside e altre divinità egizie furono trovate nelle lararia in Italia dal tardo I secolo a.C.[186] Fino all'inizio del IV secolo d.C..[187], Il culto richiedeva la purezza rituale e morale dei suoi seguaci, necessitando periodicamente bagni rituali o giorni di astinenza sessuale. [48] Erodoto, un greco che scrisse riguardo all'Egitto nel V secolo a.C., compara specificamente Iside con Demetra, la cui ricerca mitologica della figlia Persefone ricorda la ricerca di Osiride da parte di Iside. Andreas Alföldi, per esempio, argomentò negli anni 30 che la festività medievale del carnevale, in cui il modellino di una barca era trasportato in una processione, si fosse sviluppato dal Navigium Isidis. I rituali giornalieri includevano ancora la vestizione della statua ogni mattina con vestiti elaborati e l'offerta di cibi, ma, al contrario della tradizione egizia, i sacerdoti permettevano ai seguaci ordinari di vedere la statua della dea durante i rituali della mattina, pregare ad essa direttamente e cantarle inni. Iside dalle braccia alate, prima figlia di Nut, il cielo che tutto abbraccia, e del dio della piccola terra Geb, nacque nelle paludi del Nilo il primo giorno di uno dei primi anni della creazione. [159], Come Iside-Fortuna teneva in mano un timone, che rappresentava il controllo del Fato, nella sua mano destra e una cornucopia, simbolo di abbondanza, in quella sinistra. [14] Rilievi all'interno di templi da quell'epoca in poi mostrano il re che si nutre dal seno di Iside; il suo latte guariva i suoi bambini e simboleggiava il suo diritto di regnare. Molte storie su Iside sono "storiole", prologhi di testi magici che descrivono eventi mitici legati al risultato che si cerca di ottenere con l'incantesimo. Tu hai reso il potere delle donne uguale a quello degli uomini![256]. [114][115], Iside era spesso caratterizzata come una dea della luna, parallelamente alle caratteristiche solari di Serapide. [232] Per questi motivi, l'immagine di Iside appare in opere d'arte promosse dal governo rivoluzionario francese, come la Fontaine de la Régénération, e dal primo impero francese. In alcuni testi, Iside viaggia fra gli umani e deve cercare il loro aiuto. I nuovi culti mobili, che includevano quelli di Iside e Serapide, si adattavano a seconda delle regioni e delle persone che venivano da molte diverse culture. Esistono tratti comuni nell'iconografia relativa a Iside e quella posteriore della Vergine Maria,[248] tanto che alcuni hanno supposto che l'arte paleocristiana si sia ispirata alla raffigurazione classica di Iside per rappresentare la figura di Maria: comune è ad esempio l'atto di tenere entrambe in braccio un infante, che è Gesù nel caso della Madonna mentre è Horus per Iside, o gli appellativi di Madre di Dio, Regina del Cielo[249], Consolatrice degli afflitti[248]. [108] Altre informazioni vengono da Plutarco, il cui libro "su Iside e Osiride" interpreta gli dei egizi sulla base delle sue credenze filosofiche platoniche,[109] e diverse opere della letteratura greca e latina che si riferiscono al culto di Iside, specialmente in un racconto di Apuleio, le "Metamorfosi", che finisce descrivendo come il protagonista ha una visione della dea e diventa suo seguace. Nonostante la sua importanza nel mito di Osiride, Iside era in origine una dea minore appartenente al culto del re vivo; aveva solo un ruolo minore nel papiro drammatico di Ramesse, la traccia per i rituali di incoronazione per l'accessione di Senusret I nel Medio Regno. [senza fonte][178], La decadenza nel Mediterraneo del culto di Iside fu per lo più determinata dall'avvento di nuove religioni quali lo stesso Cristianesimo. […] Amabile, che fa regnare la dolcezza nelle assemblee, Durante il suo sviluppo nell'Impero, il culto di Iside si contraddistinse per processioni e ricche feste in onore della dea. Iside rappresentava la natura come la madre di tutte le cose, come un insieme di cose da essere scoperte dalla scienza, come un simbolo del concetto panteista di un'anonima, enigmatica divinità che era immanente all'interno della Natura,[230] o come un potere sublime ispiratore di timore, che poteva essere vissuto tramite riti misterici estatici. [163] Inoltre, molti enfatizzavano la loro forte devozione nei suoi confronti e alcuni la consideravano il centro delle loro vite. Aiutava a ripristinare le anime degli umani deceduti, come aveva fatto per Osiride. Tutte le soluzioni per "Il Dio Egizio Sposo Di Isi" per cruciverba e parole crociate. A cominciare dal Nuovo Regno, grazie alle molte somiglianze fra Iside e Hator, Iside prese su di sé gli attributi dell'altra dea, come un sonaglio sistro e un copricapo con delle corna di mucca che racchiudono il disco del sole. Dopo essere entrato nella parte più interna del tempio di iside durante la notte, dichiara: "sono venuto al confine della notte e, avendo calpestato la soglia di Proserpina, ho viaggiato attraverso tutti gli elementi e sono tornato. Anubi o Anubis è una divinità egizia legata al culto dei morti, ha corpo umano e testa di sciacallo. [147] Ne l'asino d'oro Iside dice: "la mia persona manifesta gli aspetti di tutti gli dei e le dee". [194] Il protagonista dell'asino d'oro, Lucius, si sottopone ad una serie di iniziazioni, anche se solo la prima è descritta in modo dettagliato. [151][152], Immagini di Iside fatte al di fuori dell'Egitto erano in stile ellenistico, come molte di quelle fatte in Egitto in tempi ellenistici e romani. [35] Come lui, Iside crei il cosmo tramite "ciò che il suo cuore aveva concepito e le sue mani avevano creato". Lo fu invece il culto di suo figlio Ḥor, Ḥoru, evidentemente radicato ad opera del forte elemento egizio … Da tutto ciò Iside trae il suo carattere di divinità universale, fonte di vita e di potenza magica. [189] Si pensava comunque che Iside comunicasse tramite i sogni in altre circostanze, come chiamare i seguaci per i riti di iniziazione. [24] In parte a causa della sua relazione con Sopdet, Iside era collegata anche con le inondazioni,[25] che erano comparate con le lacrime che aveva versato per Osiride. [85], Diffusi da mercanti e altri viaggiatori del Mediterraneo, i culti di Iside e Serapide si stabilirono nelle città portuali greche verso la fine del IV secolo a.C. e si espansero attraverso la Grecia e l'Asia minore durante il III e II secolo. Gli egizi la credevano figlia del dio Keb ("Terra") e della dea Nut ("Cielo"), sorella e sposa di Osiride, giudice dei morti, e madre di Horus, dio del Cielo. [55], I primi templi principali dedicati a Iside si trovavano a Behbeit el-Hagar, nel nord dell'Egitto, e a File, nell'estremo sud. [45], All'inizio del I millennio a.C. ci fu una maggiore enfasi riguardo alla triade familiare di Osiride, Iside e Horus e una forte crescita nella popolarità di Iside. [8][9] Amun, la prima divinità egizia durante il Medio e il Nuovo Regno, assunse il ruolo di Kamutef, e, quando era in questa forma, Iside era la sua consorte. [191]Template:Refn Dando ai devoti una esperienza emozionante e mistica della dea, le iniziazioni davano intensità emozionale al processo dell'unione al culto. Era comunemente venerata assieme a loro, in quanto loro madre o consorte, ed era specialmente venerata come la madre di varie forme locali di Horus. [154] A volte indossava il copricapo con le corna di vacca di Hator, ma i greci avevano ridotto la sua grandezza e lo avevano spesso interpretato come una luna crescente. Entrambe le costruzioni iniziarono durante la trentesima dinastia e furono completate o ampliate dai re tolemaici. Il “Signore della tempesta” Seth, il “Signore della tempesta”, era una figura molto vicina alle grandi divinità asiatiche: Teshub il dio urrita del cielo e della tempesta. I templi di Iside costruiti in tempi ellenistici includevano spesso cisterne sotterranee che contenevano l'acqua sacra, con il livello dell'acqua che si alzava e si abbassava imitando le piene del Nilo. Gli imperatori della dinastia Flavia trattarono Serapide e Iside come protettrici del loro regno allo stesso modo delle divinità tradizionali romane, come Giove e Minerva. Iside potrebbe essere diventata la madre di Horus solo quando il mito di Osiride cominciò a prendere forma durante l'Antico Regno. Erano decorati con opere d'arte a tema egizio, e a volte avevano degli oggetti antichi provenienti dall'Egitto stesso. Quando Set definisce quella situazione come ingiusta, Iside lo deride, dicendo che si è giudicato in torto da solo. Durante il periodo ellenistico, quando l'Egitto era governato dai greci, Iside cominciò ad essere venerata sia dai greci che dagli egiziani, assieme ad un nuovo dio, Serapide. [173] Non ci sono prove di una gerarchia che si occupava di più templi, e ogni tempio probabilmente funzionava indipendentemente dagli altri. [148][149] Ma quando elenca le forme in cui i vari popoli del mediterraneo la venerano, menziona solo divinità femminili. [172] Un tempio di Iside poteva includere diversi ranghi di sacerdoti, così come varie associazioni di culto e incarichi speciali per i seguaci laici. Viaggia attraverso lo spazio e il tempo svelando la storia del nostro pianeta e le conquiste dell’umanità attraverso i puzzle a tema. Come il suo predecessore egizio, il Khoiak, l'Isia includeva una rievocazione rituale della ricerca di Osiride da parte di Iside, seguito da un giubilo quando il corpo del dio veniva trovato. Di seguito la risposta corretta a Dio egizio fratello di Iside Cruciverba, se hai bisogno di ulteriore aiuto per completare il tuo cruciverba continua la navigazione e prova la nostra funzione di ricerca. [73] Tardi testi funerari la mostravano spesso in lutto per Osiride, e il libro del respiro si diceva che fosse stato scritto da lei per Osiride. [13], Horus era equiparato ad ogni faraone vivente e Osiride ad ogni predecessore deceduto del faraone. Jaime Alvar suggerisce che il culto attraeva i sospetti maschili perché dava alle donne un modo di agire al di fuori del controllo dei mariti. Diversi testi funerari contengono dei discorsi di Iside, in cui esprime il suo dolore per la morte di Osiride, il suo desiderio sessuale nei suoi confronti e anche la rabbia perché lui l'ha abbandonata. [134] Si diceva anche che avesse imparato la sua saggezza da Thotn il suo egizio della scrittura e conoscenza, che era conosciuto nel mondo greco-romano come Ermete Trismegisto, o che fosse addirittura sua figlia. Ma per la maggior parte della storia egiziana gli dei maschi, come Osiride, erano quelli che si credeva dessero poteri rigenerativi che erano cruciali per la rinascita. Annio da Viterbo, nel 1490, affermò che Iside e Osiride avevano civilizzato l'Italia prima della Grecia, definendo così una connessione diretta fra il suo paese e l'Egitto. [90] Molta di questa ellenizzazione era influenzata dal culto di Demetra, con cui Iside fu sempre più comparata. Alcuni dei suoi seguaci affermavano che i poteri divini di Iside superavano tutti gli altri del mondo antico. I suoi attributi variavano ampiamente. Kamefis Kemuer: Dio funerario legato ai Laghi amari e al Lago di Timsah. Questi testi trattano tutte le divinità elencate come forme della dea, suggerendo che agli occhi degli autori era un essere summodeistico: una dea per l'intero oecumene[145][146] Nel mondo religioso romano, molte divinità erano chiamate "uno" o "unico" in testo religiosi come questi. Fonti del nuovo regno come il libro dei morti, descrivono Iside come protettrice delle anime dei morti che affrontano pericoli nella Duat. Esso diventò uno dei miti egiziani più elaborati e influenti. [188], Alcuni templi dedicati a divinità greche, inclusa Serapide, praticavano il rituale dell'incubazione, in cui i seguaci dormivano in un tempio sperando che il dio gli apparisse in sogno e li consigliasse o che guarisse i loro mali. Storia e caratteristiche del dio dell'Oltretomba [49] In altri casi, Iside era connessa ad Afrodite, tramite gli aspetti sessuali del suo personaggio. Molti studiosi[chi?] Il dio creatore, il sovrano originale del mondo, passa la sua autorità attraverso la discendenza maschile dell'Enneade, facendo sì che Osiride diventi re. [168] Secondo le iscrizioni le donne costituivano meno della metà degli isiaci, e sono raramente menzionate fra i ranghi più alti dei sacerdoti,[169] ma siccome le donne sono rappresentate poco all'interno delle scritture romane, il loro ruolo potrebbe essere stato maggiore di quanto documentato. [221], Il ricordo di Iside sopravvisse all'estinzione del suo culto. Figlia di Nut e Geb, sorella di Nefti, Seth e Osiride, di cui fu anche sposa e dal quale ebbe Horus. L'appartamento Borgia, dipinto per il patrono di Annio, Papa Alessandro VI, incorpora lo stesso tema nell'illustrazione del mito di Osiride. Osiride ne è lo sposo-fratello, Horus il figlio. [241] Gruppi e figure influenti nell'esoterismo, come l'ordine Ermetico dell'alba dorata nel tardo XIX secolo e il Dion Fortune negli anni 30, adottò una dea quasi onnipotente nel loro sistema di credenze col nome di Iside. [132] Horus, spesso sotto il nome di Arpocrate, appariva anche spesso nei templi di Iside come suo figlio a fianco a Osiride o Serapide. In questa fase del mito, Iside e Nefti sono spesso viste in forma di nibbio. ῎Οσιρις) Dio egizio, forse originario di Busiri, nel Delta. In un'occasione, si trasforma in una giovane donna che dice a Set di essere coinvolta in una disputa di eredità simile a quella dell'usurpazione di Osiride da parte di Set. Questo controllo sul fato lega i disparati tratti di Iside. Si rinnovava tramite un processo di rigenerazione simbolica di Osiride (nel suo aspetto di Dio morente e risorto) a contatto con la Dea. Iside fu una dei principali dèi dell’antica religione egizia, il cui culto si diffuse attraverso il mondo greco-romano. "[246], Iside era una dea dai molti nomi e fu assimilata con Afrodite e Demetra, la dea della fecondità.[247]. Molti di loro interpretavano le tradizioni religiose per farle adattare a questo concetto di un essere assoluto, come Plutarco aveva fatto con Iside e Osiride. [119] Questa forma di Iside, che emerse in tempi ellenistici, potrebbe essere stata ispirata da immagini egizie di Iside su un'imbarcazione, e da dei greci che proteggevano la navigazione, come Afrodite. I culti locali si concentravano su distintivi tratti della sua personalità, piuttosto che sulla sia universalità, mentre alcuni inni egizi trattano altre dee in altri centri di culto come le sue manifestazioni Mediterranee. [86] Iside e Serapide erano anche venerate in siti sparsi per l'impero seleucide, il regno ellenistico nel medio Oriente che si estendeva a est fino all'odierno Iran, anche se scomparirono dalla regione quando i Seleucidi persero i territori conquistati al regno dei Parti. [70], In molti incantesimi dei Testi delle Piramidi, Iside e nefti aiutano il faraone deceduto a raggiungere l'aldilà. Proceedings of the International Colloquium Organized by the Belgian School at Athens (November 1–2, 2007), Isis l'Éternelle: Biographie d'une mythe féminin, Where Dreams May Come: Incubation Sanctuaries in the Greco-Roman World, On Roman Time: The Codex-Calendar of 354 and the Rhythms of Urban Life in Late Antiquity, Traversing Eternity: Texts for the Afterlife from Ptolemaic and Roman Egypt, Following Osiris: Perspectives on the Osirian Afterlife from Four Millennia, God in Translation: Deities in Cross-Cultural Discourse in the Biblical World, The Return of Isis in Egypt: Remarks on Some Statues of Isis and on the Diffusion of Her Cult in the Greco-Roman World, Ägyptische Kulte und ihre Heiligtümer im Osten des Römischen Reiches. Enlil il dio dell’atmosfera della mitologia mesopotamica, che con gli dei An/Anum ed Enki/Ea costituiva una triade cosmica. Durante il primo millennio a. C., Osiride ed Iside diventarono gli dèi egizi più venerati. Di conseguenza Iside, sua sposa e sorella, diventa la sua regina. La sua importanza all'interno dell'ideologia reale crebbe durante il Nuovo Regno. [29] Altri inni scritti in greco risalenti all'epoca tolemaica la chiamano la "bellissima essenza di tutti gli dei". Abbiamo 480 visitatori e nessun utente online. Unisciti a CodyCross, un simpatico alieno che è atterrato sulla Terra e conta sul tuo aiuto per conoscere il nostro pianeta! [72] Da allora in poi, Iside era spesso rappresentata o richiamata su utensili funerari: sui sarcofagi come una delle quattro dee che proteggevano i quattro figli di Horus, nell'arte all'interno delle tombe nell'atto di offrire il suo latte donatore di vita al morto, e amuleti tiet erano spesso posizionati sulle mummie per assicurarsi che il potere di Iside li proteggesse dal male. Ciao amici. Nel sistema genealogico della teologia eliopolitana, figlio di Geb e di Nut, fratello di Iside, di Nefti e di Seth. [92], I culti egizi si trovarono davanti ad altra ostilità durante la guerra finale della Repubblica romana, quando Roma, sotto il comando di Ottaviano, futuro Augusto, combatté l'impero Tolemaico di Cleopatra VII. La dea Iside era venerata anche nell'antica Benevento, dove l'imperatore Domiziano fece erigere un tempio in suo onore. Secondo alcuni testi, Iside e i suoi fratelli dovettero proteggere il corpo di Osiride dalla dissacrazione da parte di Set e dei suoi servi. [198], Festività di Iside e altri dei politeisti erano celebrati fino al IV secolo d.C., nonostante la crescita del cristianesimo e la persecuzione dei pagani che si erano intensificati durante la fine del secolo. In queste situazioni le loro braccia sono spesso gettati sulle loro facce, in gesto di lutto, o protratte suo corpo di Osiride o del morto, come segno del loro ruolo di protezione. [162] Alcuni seguaci di Iside servivano come sacerdoti in una varietà di culti e affrontava diversi riti di iniziazione dedicati a dei diversi. Sono state soggette a controversie fra i Protestanti e la Chiesa cattolica, poiché molti protestanti hanno affermato che la venerazione cattolica di Maria è una reminiscenza del paganesimo. Dizionario delle parole crociate. ῎Οσιρις) Dio egizio, forse originario di Busiri, nel Delta. Proseguendo con questa tradizione, i primi due Tolomei diedero le basi per il culto di un nuovo dio, Serapide, che combinava alcuni aspetti di Osiride e Apis con quelli di dei greci come Zeus e Dioniso. Iside è spesso raffigurata come la madre di Horus, il dio dalla testa di falco, dio della guerra e della protezione (anche se in alcune tradizioni la madre di Horus era Hathor). [217] Vinh Tran Tam Tinh argomenta che immagini di Iside hanno influenzato solo le immagini di Maria con in braccio Gesù trovate in Egitto,[218] mentre Thomas F. Mathews e Norman Muller pensano che le pose di Iside in antichi dipinti abbiano influenzato diversi tipi di iconografie di Maria, dentro e fuori l'Egitto. Due testi esoterici romani usano l'idea mitica in cui Iside passa conoscenza segreta a Horus. Un testo nel templi di Iside a Dendera dice: "in ogni territorio è colei che è in ogni città, il ogni territorio con suo figlio Horus.

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