Le persone che soffrono di diabete di tipo 2 sono più a rischio rispetto a quelle che manifestano il diabete di tipo 1. Dopo la digestione, il glucosio viene assorbito dal sangue e poi reso utilizzabile dalle cellule attraverso un ormone chiamato insulina, prodotto dalle cellule beta del pancreas. Circa 5,6 milioni di persone, ovvero l'1,9% della popolazione, hanno difficoltà a spostare una o due gambe. • Localizzazione: Lesioni spontanee, simmetriche, asintomatiche, quasi sempre localizzate alla superficie estensoria degli arti inferiori, talvolta alle mani e agli avambracci. Le informazioni contenute nel sito hanno scopo puramente informativo e sono fornite esclusivamente per incoraggiare e non sostituire il rapporto tra paziente e medico curante. XANTOMA ERUTTIVO (Duff, 2015) Attualmente nel mondo soffrono di diabete circa 151 milioni di persone, che si stima, diventeranno oltre 300 milioni tra vent’ anni. Il Diabete aumenta inoltre il rischio di cataratta e glaucoma. DERMOPATIA DIABETICA (MACCHIE PRETIBIALI o “SHIN SPOTS”) (Duff, 2015) • È correlata alla durata del diabete e alla presenza di microangiopatia. Il trattamento è rapido, si esegue in anestesia locale e richiede solo un paio di giorni di ricovero. Focus su diabete di tipo 2 e obesità all’8th IBDF, 2015. Gambe rosse e gonfie in paziente con diabete. • Localizzazione: Edema duro, indolente, alla nuca e alle spalle con cute spesso eritematosa e un aspetto a buccia d’arancia. • Gli acrocordoni si manifestano in circa il 25% dei diabetici adulti e aumentano con l’età. Determinando i fattori di rischio per lo sviluppo della cancrena delle gambe, gli esperti notano le loro lesioni di varie eziologie, diabete mellito, cambiamenti patologici nelle arterie e nelle vene degli arti inferiori, nonché fumo e immunità indebolita. Da Alba a Gibilterra, in bicicletta. Si distinguono tre tipi di diabete: il diabete di tipo 1, il diabete di tipo 2 e il diabete gestazionale. Dermatology 2011; 223 (3): 260-5, Partecipa anche tu! Le complicanze del diabete (o diabete mellito) sono le spiacevoli conseguenze che possono scaturire da questa grave malattia metabolica.. Il diabete è causato da un deficit dell'insulina - un ormone fondamentale per mantenere nella norma i livelli di glucosio nel sangue - e il suo segno clinico caratteristico è l'elevata concentrazione di glucosio nel sangue (iperglicemia). A provocarla è l’eccesso di zuccheri nel sangue, che causa un ispessimento delle arterie e un progressivo processo di calcificazione, il quale impedisce la normale ossigenazione dei tessuti, soprattutto di quelli delle gambe. PIEDE DIABETICO (Duff, 2015) Il diabete fa aumentare il rischio di accumulo di placche nelle arterie e quindi di formazione di trombi pericolosi. Attualmente nel mondo soffrono di diabete circa 151 milioni di persone, che si stima, diventeranno oltre 300 milioni tra vent’ anni. Fattori fondamentali per la riuscita dell’intervento sono la tempestività nella diagnosi e l’atteggiamento collaborativi del paziente, il quale deve sottoporsi una o due volte all’anno – a seconda della gravità della malattia – al controllo dello specialista. Tra le principali ci sono: I disturbi legati al diabete possono essere classificati in tre categorie principali: 1. Ogni anno circa 1,2 milioni di persone subiscono lesioni del midollo spinale di varia gravità. Verifica qui. • Candidiasi (intertrigine, mughetto, onicomicosi, cheilite angolare etc). La pelle secca (xerosi) è la 2° più comune dermopatia dei soggetti diabetici, in particolare del tipo 2. Alcune di esse possono addirittura comparire molto tempo prima che si manifesti il diabete e assumono, pertanto, importanza per una diagnosi precoce. • Localizzazione varia: orale, cutanea, vulvare, peniena, ungueale, esofagea. ACANTHOSIS NIGRITANS (AN) (Duff, 2015) - la Retinopatia diabetica è causata da un danno alle arterie della retina. • Sono lesioni benigne ma possono diventare sintomatiche in caso di abrasioni e necrosi. • Ha un’eziologia multifattoriale (sistema nervoso periferico, vascolare, infezioni). Nel 20-30% dei casi si associa a malattie autoimmuni come il diabete di tipo 1 (adulti), artrite reumatoide, lupus, psoriasi e altre. Il trattamento di un’ulcera del piede ». L’insorgenza è tra i 30 e i 60 anni. “La dermopatia diabetica (“shin spots”): che cos’è?”, Fattori di rischio per la comparsa di un’ulcera del piede », Fattori che favoriscono un’anormale pressione di carico del piede », Prevenzione del piede diabetico: la scelta di scarpe e plantari, L’importanza della postura corretta per la persona sana e con diabete, CALLI: che cosa sono e perché è importante prevenirli. Proviamo a misurarli e certamente ne ce ne convinceremo. Le malattie sistemiche che più frequentemente possono causare insufficienza renale sono principalmente Diabete Mellito ed Ipertensione Arteriosa, ed in misura minore anche altre patologie, quali infezioni sistemiche, calcolosi. • 0.5% BIANCHI 5% ISPANICI 13% AFRO-AMERICANI. • È presente nel 3-5% o più dei diabetici mal controllati. La malattia danneggia le arterie e può portare all’amputazione. Un controllo periodico della glicemia è consigliato a tutti dopo i 40 anni.. Ci sono alcune categorie che sono particolarmente a rischio di diabete e, in questi casi, il controllo glicemico periodico è consigliato già dai 35 anni.Le persone a maggior rischio sono quelle: Le principali cause di paralisi delle gambe sono: Colpo - 29%. E’ del tutto innocuo e si basa sul passaggio di una sonda sulla superficie della gamba, in corrispondenza della vena che si ipotizza a rischio. Sedi di facili frizioni e traumi: piedi, gomiti, ginocchia, anche. L’80 per cento circa delle persone che soffrono di diabete muore per cause connesse alla trombosi. Si tratta di una complicazione cutanea correlata alla microangiopatia diabetica. DERMATOSI PERFORANTE ACQUISITA (Duff, 2015) In Italia, i diabetici oltre sono altre 2,5 milioni. • Localizzazioni: collo, ascelle, mento, tasche cutanee, aree di ipercheratosi (aumento di spessore della pelle, dovuto ad aumento di spessore dello strato corneo dell’epidermide). Molti di questi decessi sono connessi alle complicazioni relative al cuore e ai vasi sanguigni. I cambiamenti ormonali legati alla gravidanza fanno sì che alcuni ormoni, prodotti dalla pl… Specializzazione Endocrinologia e malattie metaboliche Diabetologia. Speciale “Piede diabetico” », INFEZIONI CUTANEE (Duff, 2015) Passa spesso inosservata. (Piérard, 2013; Duff, 2015) • Hanno un decorso recidivante con tendenza a una lenta guarigione senza esiti cicatriziali. • Localizzazioni: varie in base alla forma clinica (volto, cuoio capelluto, unghie, tronco, ascelle, articolazioni, zona dell’ombelico e sotto-mammaria, inguine, sacro, piega interglutea, mani/piedi (area palmo-plantare). Chiunque può sviluppare la PAD, ma le persone con diabete, in particolare quelle con diabete di tipo 2, hanno un rischio maggiore di svilupparla, a causa dell’insulino-resistenza, di un livello più alto di grassi nel sangue e di un aumento della propria pressione sanguigna. Non è detto che chi soffre di diabete debba necessariamente soffrire di cardiopatia. Una di queste è il cosiddetto “piede diabetico”, una sindrome che si manifesta nel 20 per cento dei diabetici e, che comporta, se non trattata adeguatamente, un elevato rischio di amputazione dell’arto. 1112, Malattia renale cronica: la dieta aproteica è una terapia che ritarda la dialisi, Il 20% degli adulti con diabete di tipo 1 ospedalizzati per chetoacidosi diabetica necessita di un nuovo ricovero entro un mese, Sul consenso informato e sulla responsabilità (congiunta) genitoriale, Nasce un Coordinamento lombardo fra le Associazioni di bambini e ragazzi con diabete, standard HONcode per l'affidabilità dell'informazione medica. I pazienti più a rischio, infatti, sono quelli che convivono con la patologia da più di 15 anni e quelli che hanno già registrato problemi ad occhi, reni, nervi e circolazione. • Il controllo metabolico non influisce sul decorso di questa dermopatia. La distrofia dell’unghia (onicodistrofia), ovvero il suo sviluppo difettoso o abnorme, è frequente nelle persone diabetiche ed è il risultato della scarsa circolazione periferica e della neuropatia diabetica. • Localizzazione: si localizza elettivamente alla superficie estensoria delle gambe o al dorso del piede. JAMA 2013; 310 (22): 2443-50, – Leone S et al – Epidemiology of diabetic foot. PSORIASI (Duff, 2015) La condizione stessa può causare ulcere in un piede diabetico. La persona con diabete è più sensibile alle infezioni della cute e delle mucose da parte di funghi e batteri. Diabete: gambe a rischio. In Italia, i diabetici oltre sono altre 2,5 milioni. SCLEREDEMA DIABETICORUM (Piérard, 2013; Duff, 2015) Se ti viene diagnosticato il diabete, dovresti consultare il tuo medico, farmacista o diabetologo sull'uso delle Calze compressive per diabetici Sigvaris se: avverti gonfiore ai piedi, alle caviglie o alle gambe; hai un rischio maggiore noto di sviluppare la TVP; sei incinta e ti è stato diagnosticato il diabete … Diabete, le donne più a rischio - Durante l'adolescenza, la gravidanza e superati i 45 anni. L’amputazione di un arto è un atto chirurgico altamente traumatico e, in molti casi, devastante (la mortalità entro 12-18 mesi dall’intervento riguarda circa il 40 per cento dei pazienti). Di seguito elenchiamo alcune delle possibili dermatosi sulla base di quando riportato sulla review di Duff M et al, 2015 ed altre altrettanto recenti, con la sintesi di alcune informazioni soprattutto di incidenza e localizzazione. Focus on dermocosmetic Management. • Si manifesta in circa il 9% dei diabetici, sia tipo 1 che tipo 2. (Bristow, 2013). Può rappresentare il primo segno di diabete, spesso associato a ipertrigliceridemia (eccesso di trigliceridi nel sangue) o secondaria a iperlipidemia (livelli più elevati della norma di lipidi nel sangue). Il processo molto spesso inizia in maniera subdola per la neuropatia sensitiva del paziente diabetico che riduce la percezione del dolore. Lucky Star Srl, Roma, Manifestazioni cutanee in corso di diabete, https://www.diabete.com/wp-content/uploads/2017/11/diabete-270x107.png, Il mio diabete: vocazione alla ricerca… con un tocco di poesia, T’Ai Chi Ch’Uan - Un’ avventura… nel benessere. Si associano spesso a: storia familiare, obesità, Acanthosis nigritans. E perché le gambe e non le braccia? Il nostro organismo, in condizioni normali, assimila i carboidrati contenuti nel cibo trasformandoli in glucosio, principale fonte energetica per il nostro corpo. Risorse correlate Diabete e povertà: un'abbinata che aumenta il rischio di andare incontro a un'amputazione di un arto, con differenze fino a 10 volte fra quartieri più poveri e. IL DIABETE RAPPRESENTA LA SESTA CAUSA DI MORTE NEL MONDO E RIDUCE amputazione di gamba; amputazione di … L’educazione del paziente è fondamentale per il buon successo della cura. La malattia danneggia le arterie e può portare all'amputazione. Pubblicato il 9 Settembre 2007 16 Luglio 2019 di Daniela D'Onofrio. Dopo 48 anni di DT1 si può! Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology 2013:6 127–135, – Berger TG et al – Pruritus in the older patient: a clinical review. 1. • Localizzazione: varia, spesso localizzata nella parte frontale degli arti inferiori, in particolare nella parte tibiale della gamba. Oltre l’80% dei diabetici ha la xerosi (pelle secca) localizzata agli arti inferiori. Altre denominazioni: Acrocordoni, o polipi fibroepiteliali, tasche cutanee o fibromi molli. Insorge ad ogni età  ma con maggior frequenza tra i 15 e i 30 anni. Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. • Lo stretto controllo glicemico può migliorarne l’aspetto oltre che prevenire complicazioni della microangiopatia in altri organi sistemici. Anche se lo sviluppo di ulcere alle gambe nel diabete può essere dovuto a problemi di circolazione, nella maggior parte dei casi il problema alla base è la neuropatia diabetica. Qual è la giusta prevenzione per vivere bene? Infez Med 2012;20 Suppl 1:8-13, – Levy L,  Zeichner JA – Dermatologic manifestation of diabetes. È una forma di diabete che esordisce prevalentemente nell’infa… Nel 30% dei pazienti diabetici si manifesta la neuropatia con diminuzione della sensibilità e comparsa di ulcerazioni alla pianta del piede. Trauma del midollo spinale - 23%. La necrobiosi lipoidica è una rara (0.3-1.6%) complicanza cutanea, a carattere infiammatorio, del diabete mellito di tipo 1, più frequente nelle donne (30-40 anni in su). È una soluzione di continuo che in base alla sua gravità può interessare i tessuti cutanei, sottocutanei e ossei. Il 40–70% di tutte le amputazioni delle estremità inferiori – in primis il piede - è correlata proprio al diabete mellito. Il motivo è semplice: quelli delle gambe sono i nervi più lunghi di tutto il nostro corpo. Il piede diabetico è una delle più serie e invalidanti complicanze a lungo termine del diabete mellito; tra le principali conseguenze della patologia troviamo: 1. la neuropatia diabetica, ossia una cattiva sensibilità prevalentemente a carico degli arti inferiori che si manifesta con formicolii, crampi, disordini dell’andatura e alterazioni percettive (incapacità di percepire il dolore, il caldo, il freddo); 2. l’arteriopatia diabetica, cioè una condizione p… L’Acanthosis nigritans si presenta in oltre il 74% dei diabetici adulti obesi e può essere predittivo dell’esistenza di iperinsulinemia. La sclerosi multipla è del 17%. I risultati ottenuti con la nuova metodica, invece, se non si evidenziano problemi nel corso dei sei mesi successivi all’intervento (periodo durante il quale si può presentare il rischio di ri-stenosi, cioè di richiusura del vaso), possono anche durare per tutta la vita. – Duff M et al – Cutaneous manifestations of diabetes mellitus. • Localizzazione: viso (palpebre, bocca), collo, dorso delle mani, ascelle, inguine e genitali, areole mammarie. Di 80% amputazioni delle gambe sono causa di ulcere del piede nel diabete. Le angioplastiche periferiche costituiscono, infatti, la nuova frontiera dell’attività interventistica del cardiologo. La psoriasi è una dermatosi poligenica, infiammatoria, cronica, innescata da trigger ambientali (trauma, farmaci, infezioni). • Localizzazione: insorge nel letto dell’unghia dopo la perdita dei “capillary loops” e la dilatazione dei rimanenti capillari. Oggi l’intervento si evita, con l’angioplastica. RUBEOSIS FACEI (Duff, 2015) • Localizzazione: piccole (< 1 cm) chiazze brunastre, leggermente atrofiche, espressione della microangiopatia diabetica, asintomatiche, localizzate nell’area pretibiale. VITILIGINE (Duff, 2015) LICHEN PLANUS (Duff, 2015) Quando si parla di diabete si parla delle cause più gravi quali insufficienza renale, glaucoma,. ULCERA DIABETICA (Duff, 2015) ONICODISTROFIA (Piérard, 2013; Duff, 2015) Il dolore può essere spesso gestito assumendo farmaci e apportando cambiamenti nello stile di vita. Localizzazione di un’ulcera plantare » E’ per garantirti contenuti sempre più interessanti, Ti terremo sempre aggiornato sulle novità di diabete.com, Scopri il nuovo servizio gratuito di consulenza.diabete.com, Realizzato con il contributoincondizionato di: • Le persone con psoriasi hanno un rischio del 49-56% in più di sviluppare diabete tipo 2 nel tempo. Sono più a rischio di sviluppare complicanze del diabete coloro che soffrono di questa patologia da molti anni. Possono essere il primo segno di diabete. Ma si sottostimano i danni del prediabete, del diabete alimentare (o di tipo 2 ) ed i dolori derivati dal piede diabetico e dalle spalle diabetiche. Fattori che favoriscono un’anormale pressione di carico del piede » Perché le gambe vengono così di frequente interessate? È presente nel 49% dei diabetici. Il rischio è l’amputazione Le complicanze croniche del diabete sono spesso legate alla sua durata ed all’andamento della glicemia. Sono le lesioni ulcerative a livello del piede che comportano il rischio maggiore per la salute del paziente. • Il piede richiede la massima cura quotidiana. ACROCHORDRONS (Duff, 2015) La prevenzione del diabete di tipo 2 è molto importante per tutti, non solo per i soggetti a rischio. PIEDI FREDDI, PAD E DIABETE. • Localizzazione: si localizza nei punti di appoggio della pianta del piede (tallone, regione anteriore dell’arco plantare, dita e margine laterale) ed è anche conseguenza di un appoggio anomalo dell’arco plantare. • Localizzazione: Papule di colore giallo-rosso situate su glutei, gomiti, ginocchia con una base eritematosa. Quasi un terzo non sa di essere malato, e lo apprende soltanto quando si verificano gravi complicazioni. • Beneficiano del buon compenso del diabete di base. Daniela D'Onofrio. Di ciascuna dermatosi pubblicheremo progressivamente un articolo di approfondimento. Lo xantoma eruttivo è una rara dermopatia, si manifesta più spesso e in modo repentino quando il diabete mellito di tipo 2 è mal controllato. La dermopatia diabetica è rara nel diabetico ben controllato, la dermopatia diabetica si manifesta nel diabete mal controllato, di tipo 1 (33% e di tipo 2 (39%). Search only trustworthy HONcode health websites: I contenuti del portale sono soggetti a copyright. La persona diabetica presenta spesso disturbi e malattie cutanee connesse all’alterato metabolismo del glucosio. Fonte: ” Famiglia Cristiana ” del 09-09-2007, Devi accettare l'iscrizione termini e condizioni *. Al … Oggi, infatti, è possibile intervenire riaprendo le arterie della gamba che si sono chiuse con la stessa metodica utilizzata per le coronarie. • È correlato alla durata del diabete e alla presenza di microangiopatia. Se sei una persona con diabete e quindi a rischio neuropatia periferica e/o piede diabetico, oltre ad assicurarti di avere un buon controllo glicemico – la base per prevenire ogni sorta di complicanza – presta particolare attenzione alla cura dei tuoi piedi: Se riconosciuta può allertare il medico alla diagnosi precoce di altre complicanze come la retinopatia. Diabete: gambe a rischio. Danni ai nervi (Neuropatie) Le neuropatie legate al diabete appartengono ai disturbi del sistema nervoso e portano a insensibilità, qualche volta dolore e debolezza nelle mani, nelle braccia, nelle gambe e nei piedi. • Localizzazione: presenza di papule ombelicate (con una depressione centrale) pruriginose che si realizzano tipicamente su aree sottoposte a grattamento, in particolare a livello degli arti inferiori e del tronco. Per maggiori informazioni, vedi l’articolo: “La dermopatia diabetica (“shin spots”): che cos’è?”. Le dermatosi si manifestano nel 30-79% dei diabetici. • Localizzazioni: Piede e gamba sono le più comuni. NECROBIOSI LIPOIDICA (Piérard, 2013; Duff, 2015) • Localizzazione: flushing al volto e al collo. Ma, per fortuna, in molti casi l’amputazione si può evitare. Applicata alle arterie degli arti inferiori, l’angioplastica consente un trattamento conservativo, ricanalizzando di volta in volta le arterie che si chiudono a causa della patologia. Pubblicato il 9 Settembre 2007. Altre alterazioni si presentano anche dopo che il trattamento è stato avviato. • La xerosi è correlata alla microangiopatia diabetica. Un altro fattore di rischio è il peso alla nascita: neonati che pesano più di 4 kg o meno di 2,5 kg sono più a rischio di sviluppare insulino-resistenza e diabete da adulti. Nei soggetti con disturbi renali o nefropatia il problema è ancora più disturbante. • La mancata prevenzione e cura può portare, nel tempo, alla claudicatio e, nei casi estremi, all’amputazione parziale o totale dell’arto. Clinical Diabetes Journals Org 2015; 33 (1): 40-8, – Piérard GE et al – The skin landscape in diabetes mellitus. I principali controlli per fare una diagnosi precoce di diabete . • E’ di difficile trattamento: il buon controllo glicemico è ininfluente sul decorso. La vitiligine rappresenta il più comunque disturbo di depigmentazione. Diabete Mellito Gestazionale (GDM) • Intolleranza ai carboidrati di vario grado e severità, con inizio o primo riscontro durante la gravidanza • Non viene esclusa la possibilità che l’alterata tolleranza al glucosio sia antecedente alla gravidanza, ma la sua scoperta viene fatta per la prima volta in gravidanza. Si tratta di una rara dermatosi: 0.5% dei diabetici di tipo 1, soprattutto uomini e con neuropatia di lunga data. Una buona gestione della glicemia può aiutare a prevenire il diabete e il dolore alle gambe e ridurre il rischio di ulteriori complicazioni. (Piérard, 2013; Duff, 2015) Aderiamo allo standard HONcode per l'affidabilità dell'informazione medica. Portale Diabete non si assume alcuna responsabilità per un uso illecito delle informazioni e comunque al di fuori di una mera attività di approfondimento della conoscenza nel campo del sito. • Localizzazioni: palpebre, collo, mento, ascelle. Lo scleredema diabeticorum si manifesta nel ~2.5-30% dei diabetici di tipo 2, in particolare maschi obesi di media età. Il diabete mellito di tipo II riconosce una lunga serie di fattori di rischio, che possono essere tenuti in considerazione nella messa a punto di test capaci di quantificare le probabilità che un soggetto sia già affetto da diabete o sviluppi tale malattia nel corso degli anni. Se continui ad utilizzare questo sito consideriamo che accetti il loro uso. TELEANGECTASIA PERIUNGUEALE (Duff, 2015) • Il dolore associato può essere più o meno intenso. Dieta e attività fisica allontanano il diabete Gestione del diabete può aiutare a ridurre il rischio di ulcere. Attualmente l’angioplastica rappresenta un’efficace alternativa alla tecnica operatoria dei bye-pass, che presenta inevitabili limiti, quale una percentuale piuttosto elevata di richiusura del vaso trattato e una durata relativamente breve del by-pass (dai cinque ai dieci anni). L’impiego di corticosteroidi potenti risulta efficace solo in alcuni casi. XEROSI (Piérard, 2013; Duff, 2015) Alcuni pazienti lamentano tensione dei polpastrelli. Le complicanze vascolari del diabete e l’elevato tasso di glucosio (iperglicemia) favoriscono l’impianto e la crescita di microrganismi. Il Lichen planus ha una maggiore prevalenza (2-4%) nei diabetici di tipo 1 e 2 rispetto alla popolazione generale (< 1%). Il piede diabetico è una delle complicanze più temute del diabete. La malattia danneggia le arterie e può portare all’amputazione. • Localizzazione: unghie del piede e della mano. • La cura appropriata delle unghie, scarpe idonee e un immediato intervento sulle infezioni ungueali sono fattori importanti.

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