Il risultato di questa differenza interpretativa è che alcuni organi tendono a seguire la prassi ministeriale, mentre altri, invece, tendono a seguire l’orientamento della Cassazione. Il pagamento della multa principale non esonera il lettore dall’obbligo (entro 60 giorni dalla notifica del verbale): – di comunicare i dati del conducente alla guida del veicolo oggetto dell’infrazione sanzionata; – oppure di comunicare che non è in condizione di poterlo identificare, ma si badi che lo stesso dovrà adeguatamente motivare e giustificare tale sua mancanza. comunicazione dei dati del conducente. In un caso come questo, egli dovrebbe comunque inviare tempestivamente la comunicazione prevista dalla legge, opportunamente motivando di non essere nelle condizioni di identificare il conducente. multa x omessa dichiarazione dati conducente . Marco Borriello. Violazione dell'art. Al riguardo, l’obbligo di comunicazione dei dati identificativi il conducente trova il suo fondamento nell’art. [1] Art. 126 bis del Codice della Strada prevede che il proprietario del veicolo deve deve fornire entro sessanta giorni dalla notifica del verbale i […] È la stessa Corte Costituzionale [3] a confermare questa conclusione, avendo essa affermato che la norma citata in nota [1] non è censurabile sol perché non sanziona i proprietari dei veicoli, in proporzione alla loro capacità reddituale. Stampa 1/2016. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicitá. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attività, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. Come si legge nella circolare, infatti, in tali casi "il destinatario dell'in… Il 13.05.2020 ho ricevuto notifica di verbale x omessa dichiarazione etc. Alcuni chiarimenti in merito sono stati forniti dalla giurisprudenza. Quando è possibile contestare un verbale per omessa comunicazione dei dati del conducente o una cartella esattoriale derivanti da una multa mai ricevuta ... da parte del corpo della polizia municipale relativo ad una multa di un anno fa non pagata dove la stessa viene ovviamente aumentata. La comunicazione dei dati del conducente in caso di multa. 06/04/2020 06/04/2020 Giulio Frigerio Servizi. Detto ciò, secondo un recente pronunciamento della Cassazione [2], non è legittimo sanzionare il proprietario, oltre alla contravvenzione principale, se ha diligentemente comunicato di non ricordare i dati del conducente. In caso contrario, scatta un’ulteriore sanzione amministrativa. Si consideri che l'art. 126 bis C.d.S. Non sempre la nostra condotta di guida è impeccabile. Content Marketing: strategie per il tuo sito web, Cosa sono e come funzionano i diffusori ad ultrasuoni, articolo 142, c. 8, cds, con decurtazione dei punti. Nel caso in cui la multa sia stata accertata senza il fermo del veicolo ovvero nel caso in cui la sanzione non sia stata immediatamente contestata e la sanzione prevede la pena accessoria della decurtazione dei punti dalla patente, insieme al verbale l'organo accertatore invita il proprietario dell'autovettura a fornire i dati del conducente dell'autovettura. Spesso vi sarà capitato di ricevere a domicilio il verbale di contestazione per omessa comunicazione dei dati personali del conducente alla guida del veicolo il giorno in cui è stata commessa l’infrazione. Descrizione Come capire se la multa per l’omessa comunicazione dei dati del conducente è stata notificata oltre i termini. Se invece il lettore preferisce non comunicare nulla, allo scopo di non subire le conseguenze accessorie (ad esempio la decurtazione dei punti), non deve far altro che attendere la seconda multa (cioè quella conseguenziale alla detta omissione) e provvedere a pagarla. 196, deve fornire all'organo di polizia che proced… Ecco quando non è obbligatoria 126bis, comma 2 cod. ricorso contro la multa possono essere, parzialmente, risolti Stando così le cose, quindi, il proprietario sanzionato per la multa principale (ad esempio, per eccesso di velocità) potrebbe decidere di non comunicare nulla, pagare successivamente anche la seconda multa (cioè quella conseguenziale all’omessa comunicazione dei dati) e non vedersi decurtare alcun punteggio della patente. Resta inteso, comunque, che in tutti i casi la detta comunicazione va inviata anche se la multa principale dovesse essere pagata puntualmente. Generalmente il verbale notificato al proprietario del veicolo contiene il modulo per effettuare la comunicazione dei dati del conducente. Nell’ipotesi di mancata contestazione immediata dell’infrazione al codice della strada, da cui deriva ad esempio anche la sanzione accessoria della perdita di punti, la legge impone al proprietario di comunicare i dati del conducente responsabile. qualora sia trascorso molto tempo dalla multa e quando si tratta di un unico veicolo familiare oggetto d’uso ad opera di vari fruitori). ("Patente a punti") pone un obbligo in capo al proprietario di un mezzo di trasporto, in particolare quello di cui al co. II: La comunicazione deve essere effettuata a carico del conducente quale responsabile della violazione; nel caso di mancata individuazione di questi, il proprietario del veicolo, ovvero altro obbligato in solidoai sensi dell'art. Anche se questo comportamento appare non proprio ineccepibile, alla luce del dettato della norma in esame e della sua acclarata legittimità ad opera della citata Corte Costituzionale, esso rientra tra le possibilità a sua disposizione. Capita, quindi, di distrarci e, per questo motivo, di commettere un’infrazione. Ho ricevuto un verbale per mancata comunicazione ai vigili dei dati del conducente. Doppia multa e punti patente: l’articolo 126 bis ... , i dati del conducente. Sostiene la Suprema Corte che, così decidendo, il giudice di appello si è discostato dal principio, anche di recente ribadito (Corte di Cassazione, Sezione VI, sentenza 11 aprile 2016, n. 7003), secondo cui “ in tema di violazione per omessa comunicazione dei dati del conducente di un veicolo ai sensi dell’art. La raccomandata indica la multa da pagare e i punti che verranno sottratti dalla patente. sulla comunicazione dei dati del conducente. Se la pago i dati poi dovranno essere comunque inviati? 126- bis cds , secondo comma, il … Angelo Greco e iscritta presso il Tribunale di Cosenza, N.G.R 243/2016 - N.R. Il verbale per omessa comunicazione dei dati del conducente deve essere notificato entro il termine massimo di 90 giorni dalla scadenza dei 60 giorni per l’invio della comunicazione. Relativamente alla mancata comunicazione dei dati del conducente, è indicato che è "prevista una ulteriore sanzione come previsto dall' art 126 c.2. L'obbligato in solido, nonostante sia nelle possibilità di farlo, non comunica i dati del conducente perché "ha proposto ricorso presso le autorità competenti". | © Riproduzione riservata Home » Blog » Diritto e news. Come appena visto, se il proprietario del veicolo non comunica i dati del conducente, egli sarà tenuto a pagare un’ulteriore multa. I famosi 150 giorni sono scaduti il 3 luglio. incompleto equivale ad una mancata comunicazione dei dati e quindi da Tuttavia è molto importante compilare Se hai ricevuto una multa e vuoi proporre ricorso analizza attentamente il verbale al fine di verificare se l’organo accertatore si è adeguato o meno alle indicazioni contenute nella Circolare Ministeriale, secondo la quale la comunicazione dei dati del conducente non è necessaria in caso di ricorso. Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. Ci arrivano molte richieste su cosa fare per non pagare il bollo auto e le multe del codice della strada, oggi esaminiamo il caso di un nostro lettore chiarendo quando è possibile non pagare la multa per mancata comunicazione dei dati di chi guida e se la legge di Bilancio 2020 procederà con una nuova Rottamazione delle cartelle esattoriali. Comunicazione dati conducente e ricorso. Ma poiché la violazione non ti è stata contestata nell’immediato, la polizia ti chiede di comunicare, nei 60 giorni successivi, i dati dell’effettivo conducente affinché solo a quest’ultimo sia applicata la sanzione accessoria (ossia la decurtazione dei punti). Tale presunzione era prevista nell’originaria formulazione dell’art. Ti è arrivata una contravvenzione. sulla comunicazione dei dati del conducente). Avevo pagato immediatamente la multa di 119 euro, ritenendo che i dati del conducente andassero comunicati solo se diversi da quelli del proprietario del veicolo. Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. Questo problema si pone con riferimento alle infrazioni che non vengono contestate immediatamente, ovvero quelle infrazioni per le quali non si procede al fermo immediato del mezzo (ad esempio le infrazioni rilevate con autovelox e più in generale con i dispositivi elettronici). Ove non si dovesse rispettare il descritto dovere, è prevista una sanzione amministrativa [1] che si andrebbe ad aggiungere a quella già comminata, in modo del tutto autonomo ed indipendente. altri problemi all’automobilista che si appresta a presentare Contravvenzione ed omessa comunicazione dei dati del conducente: le conseguenze. Comunicazione dati conducente per verbale di multa a casa: basta non ricordare chi era alla guida per evitare la decurtazione dei punti dalla patente e la seconda multa per mancata collaborazione? In altri termini, il fatto che un proprietario più possidente possa scegliere di non comunicare i dati del conducente e pagare anche la seconda multa non è un motivo sufficiente per considerare incostituzionale ed illegittima la detta norma. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. La detta circostanza appare del tutto legittima, poiché la legge nulla dice a riguardo ne sanziona all’infinito l’omessa comunicazione dei dati del conducente di un veicolo con il quale è stata commessa un’infrazione. analizzando attentamente il verbale per verificare quale orientamento Mentre se il proprietario dell’auto non comunica i dati del conducente (o come vedremo invia una comunicazione non completa), entro sessanta giorni dalla notifica del verbale gli verrà notificato un ulteriore verbale con una sanzione a partire da 292 euro. Non sapeva di doverli inviare ed é caduto dal pero adesso.. Io gli ho detto che mi sa che non ha molta speranza, deve pagare la seconda multa e basta; però chiedo qui che magari qualcuno ha esperienza e mi smentisce.. L'omessa comunicazione dei dati del conducente ex art. Tale obbligo deve essere adempiuto entro sessanta giorni dal ricevimento della multa. In questi casi il verbale viene notificato all’intestatario del veicolo, cioè al proprietario dello stesso, il quale dovrà comunicare i dati della persona che era al volante al momento della violazione. In pratica, secondo gli Ermellini appena citati, il proprietario del veicolo potrebbe essere nelle condizioni di non poter conoscere l’esatta identità del conducente (ad esempio. Gli é arrivata una multa perché ha dimenticato di inviare i dati del conducente (su una multa per eccesso velocità).. La multa di 297 euro del 7/6/2017 (superavo di 17 km/ora il limite) è stata pagata il 30 luglio. 126 bis, C.d.S, ma è stata dichiarata incostituzionale dalla sentenza n. 27/2005 della Corte Costituzionale. Ecco allora quando contestare l’omessa comunicazione dati conducente. La circolare del 29 aprile 2011 del ministero dell’Interno ha stabilito che chi fa ricorso contro una multa non deve comunicare i dati del conducente prima della fine del provvedimento del Prefetto o della sentenza del Giudice di Pace, contrariamente la Corte di cassazione, con una recente sentenza, ha affermato che l’obbligo di comunicazione è indipendente dal ricorso e di conseguenza la comunicazione dei dati deve comunque essere effettuata. Nel verbale si scrive che seguirà una multa di 290€ se i dati del conducente non verranno comunicati entro 60giorni. "La Legge per Tutti" è una testata giornalistica fondata dall'avv. In questi casi l’art. Ho ricevuto una multa per eccesso di volcità che ho pagato. Secondo una circolare del Ministero dell'interno del 29 aprile 2011 (qui sotto allegata e per la quale si ringrazia il Consulente Tecnico Investigativo Giorgio Marcon), se viene presentato ricorso contro il verbale, tale circostanza giustifica l'omissione dei dati del conducente e non fa scattare l'applicazione della sanzione di cui all'articolo 126-bis del codice della strada. 126 bis C.d.S. ... incompleto equivale ad una mancata comunicazione dei dati e quindi da luogo all’emissione del secondo verbale per l’omessa comunicazione dei dati del conducente. Chi non invia la comunicazione dei dati dell’effettivo conducente è soggetto a una seconda sanzione che va da 282 a 1.142 euro. i 60 gg per la com.ne scadevano l'11.01.2020 i 90 gg per la notifica della mancata comunicazione scadevano l'11.04.20. è seguito dall’organo che ha emesso il verbale (per un È bene sapere che, come ha chiarito la Corte di Cassazione con l’ordinanza num. La comunicazione dei dati del conducente è obbligatoria per tutte le violazioni non immediatamente contestate che prevedono la sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla patente di guida. Alla luce del quesito posto dal lettore è opportuno esporre sinteticamente quanto segue: Contravvenzione: la comunicazione dei dati del conducente. Articolo tratto dalla consulenza resa dall’avv. La multa comporta anche la sospensione della patente. Se la comunicazione dei dati del conducente viene effettuata entro il termine di sessanta giorni dalla notifica del verbale verranno decurtati i punti alla persona che era alla guida al momento della violazione. approfondimento vi consiglio questo articolo della strada. Si consiglia pertanto al lettore di fare questa comunicazione “negativa” soltanto se effettivamente e legittimamente non è in grado di accertare quale fosse il conducente alla guida del veicolo al momento dell’infrazione. Lettera ... entro 5 gg dalla data di notifica. Come e perché effettuare la comunicazione dati del conducente per una multa. L'obbligo di comunicazione sussiste anche se il proprietario del veicolo è egli stesso l'effettivo conducente, se ha pagato la multa o se ha proposto ricorso. Se invece dovesse ritualmente e tempestivamente effettuare la detta comunicazione non subirebbe alcuna ulteriore sanzione e il conducente identificato vedrebbe decurtarsi i punti dalla patente. Resta inteso, comunque, che in tutti i casi la detta comunicazione va inviata anche se la multa principale dovesse essere pagata puntualmente. Molti automobilisti pensano, in assoluta buonafede, che il solo fatto di pagare la multa intestata a loro – magari anche in tempi rapidissimi per usufruire dello sconto del 30% sull’importo della sanzione – sia un’implicita ammissione di colpa, credendo così di non dover procedere con la comunicazione dei dati del conducente. Articolo Pubblicato il 23 aprile, 2018 alle 11:24.. Con l’ordinanza n. 9555 del 18 aprile 2018 l a Corte di Cassazione è tornata sull’annosa questione del l’obbligo di comunicazione dei dati del conducente, con particolare riferimento all’ipotesi specifica in cui il proprietario del veicolo si trovi nello stato di incapacità di identificare il medesimo. Prima multa notificata il 1 febbraio 2020 e pagata nei termini mi sono dimenticato di comunicare i punti da decurtare ora oggi mi arriva una seconda multa per omessa comunicazione dati del conducente. Pertanto poiché non è previsto un meccanismo di questo tipo, la comunicazione dei dati deve essere effettuata anche se il conducente del veicolo al momento dell’infrazione era il proprietario dello stesso, altrimenti verrà notificata una seconda sanzione per l’omessa comunicazione dei dati. correttamente ed in modo completo tale modulo, poiché un modulo Per farlo sarà sufficiente utilizzare il modulo normalmente allegato al verbale, inviandolo secondo le indicazioni contenute nel medesimo. Contravvenzione ed omessa comunicazione dei dati del conducente: le conseguenze. luogo all’emissione del secondo verbale per l’omessa Eccezionalmente, è possibile contestare tale ulteriore multa. Inoltre è molto importante allegare alla dichiarazione dei dati del conducente la fotocopia della patente completa di sottoscrizione da parte del titolare della stessa. Una sentenza della Corte di Cassazione si esprime in merito alla questione della comunicazione dei dati del conducente per la sottrazione dei punti patente. In questo modo, a seguito della comunicazione dei dati del conducente si potrà procedere alla decurtazione dei punti nei confronti della persona che ha effettivamente commesso l’infrazione contestata con il verbale. Vi chiedo se esiste una norma esplicita che permetta al … bis CDS (da €284 a € 1133)" . Tutti questi dubbi che vanno a creare Chi viene “sorpreso” da un autovelox o altro dispositivo elettronico deve fare i conti anche con la burocrazia, non tutti sanno che dopo aver pagato una multa stradale si corre il rischio di prendere un’altra sanzione, che può essere anche maggiore di quella principale. Non puó pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001. 126-bis cod. all'auto di famiglia è stata inflitta una multa con il superamento di oltre 50 km/h del limite di velocità.
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